Registrazione, Mix e Mastering
Pubblicato il 24/11/2023
L’M82 è un microfono dinamico progettato per la registrazione di grancassa e cabinet per basso.
Finitura molto elegante opaca con logo frontale, la capsula è direzionata sulla parte superiore, è anche scritto sui lati “end address” ad indicare il posizionamento della capsula.
Abbiamo 2 switch per il controllo del suono e quindi 4 combinazioni possibili.
Uno switch denominato “Kick EQ” il quale agisce come un mid-cut andando a scavare il suono sulle 300-400Hz mentre l’altro switch chiamato HIGH BOOST, aumenta le alte frequenze sulle 4-5 kHz.
Questo rende molto versatile l’utilizzo del microfono e la possibilità di ottenere un ottimo suono di batteria senza post equalizzazione troppo invadente.
Abbiamo una risposta in frequenza di 25Hz-18kHz e un SPL massimo di 146 dB.
Andiamo ora ad ascoltare come si comporta il Telefunken M82 su grancassa andando anche a compararlo con lo Shure Beta 52a.
Risultato molto sorprendente, una cassa che già con posizione flat degli switch, risulta molto corposa e ricca di basse frequenze, con lo switch sulle alte frequenze riusciamo a tirare fuori molto bene la punta della cassa e di conseguenza avere già un ottimo suono in registrazione.
Ho apprezzato tantissimo lo switch per il taglio sulle medie frequenze per ottenere una cassa più moderna dalle sonorità “scooped” e quindi evitando il fastidioso effetto scatolato.
Confrontandolo con lo Shure Beta52a che è un microfono di tutto rispetto e ottimo per il suo utilizzo, ho notato che sono molto simili per certi aspetti, ma presentano le frequenze di pancia e punta posizionate in range differenti e ho apprezzato molto di più il Telefunken; ha un’estensione sulle bassissime molto più pronunciata, utile anche da Subkick.
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