Registrazione, Mix e Mastering

Saul Walker e la storia del suono americano

Pubblicato il 07/02/2023

Il nome di Saul Walker  è senza dubbio legato alla storia del suono Americano. Mr. Walker ha lavorato in vari ambiti ed in molte aziende ma l’esperienza che lo ha reso famoso è quella condivisa con i colleghi di API Audio.

Nel 1969 alcuni ingegneri e musicisti che avevamo una visione comune, fondarono la Automated Processes Incorporated (API) con l’obiettivo di realizzare sistemi audio professionali della migliore qualità possibile e, successivamente, supportarli con un servizio di assistenza eccellente. 

Più di 50 anni dopo, quella visione è più forte che mai e rimane una parte integrante dello straordinario successo di API Audio.

I contributi che API ha reso disponibili alla comunità musicale negli anni sono molto rilevanti e, alcuni di loro, sono vere e proprie pietre miliari nel progresso della tecnologia legata all’audio professionale. 

Genio ispiratore, e fondatore dell’azienda, Saul Walker, ha influenzato pesantemente il progetto e la realizzazione di tutta la produzione. Dalle grandi console ai componenti interni. 

API è tutt’ora impegnata a continuare nella tradizione di produrre sistemi di elaborazione del suono volti alla generazione di un inconfondibile suono analogico.

La biografia di Saul Walker

Saul Walker è stato un pioniere dell’industria dell’audio, un insegnante molto seguito e un uomo eccezionale. 

Saul Walker
Saul Walker

Ha iniziato la carriera come Electronics Engineer per la marina degli Stati Uniti (US Navy) dove ebbe modo di acquisire le competenze necessarie a guidarlo nella realizzazione di progetti di successo che tutti conosciamo. 

Ha trasformato il mondo dell’audio professionale con moltissimi prodotti e soluzioni. Tra questi citiamo (ma l’elenco non è esaustivo) il preamp microfonico API 312, il line driver 325, il preamp 512, l’equalizzatore 550 EQ, la console 1604 e l’amplificatore operazionale 2520 conosciuto in tutto il mondo.

Il suo incredibile talento e la sua creatività hanno consentito di far sì che API diventasse un riferimento nell’industria. Le sue idee, dopo oltre 50 anni, costituiscono ancora la spina dorsale di API.

L’Audio Engineering Society (AES) lo ha premiato con il riconoscimento di fellowship nel 1979 per il suo design innovativo delle console e, nel 2011, gli ha assegnato la AES Silver Medal per "i suoi decenni spesi a realizzare progetti innovativi che hanno alzato l’asticella della qualità audio offrendo soluzioni che esaltano la creatività dei sound engineer"

Dopo il lungo periodo passato in API, Saul Walker ha continuato con aziende quali Otari, Mitsubishi Pro Audio Group e Anchor Audio prima di dedicarsi completamente all’insegnamento. 

È stato Adjunct Professor of Music Technology alla New York University nel 2006 insegnante alla Schulich School of Music, McGill University e al Peabody Institute della Johns Hopkins University.

Ci ha lasciati nel 2016 con una eredità che egli stesso ha sintetizzato con la frase seguente: 

"Alla fine degli anni ‘60 ho contribuito a fondare la API Audio. A quei tempi avevamo un piano semplice: costruire sistemi audio con il suono migliore utilizzando componenti di qualità superiore dando ai clienti la migliore garanzia e il miglior supporto post vendita. Quattro decenni dopo, API è ancora fedele alla mia visione e i progetti rimangono fedeli ai miei circuiti originali. Io non posseggo più API ma sono ancora orgoglioso di quell’azienda"

Il percorso di API

L’azienda ha influenzato in modo rilevante la tecnologia dell’audio degli ultimi decenni. Le sue realizzazioni (che hanno subito una grande influenza dalle idee e le attività di Saul Walker) sono molte. Nel seguito riportiamo, in successione storica, soltanto le più rilevanti.

1967 API vende la prima console agli Apostolic Studios di New York City

1968 Saul Walker realizza il famoso amplificatore operazionale 2520 a componenti discreti

API 2520 Op Amp a componenti discreti
API 2520 Op Amp a componenti discreti

Questo è il primo passo rilevante nell’evoluzione dell’elaborazione audio. Per ingegnerizzare il circuito Saul Walker ha usato l’esperienza fatta sul tema della miniaturizzazione nel suo periodo di servizio nella US Navy. Quel circuito è, ancora oggi, alla base del suono API.

1969 Saul Walker diventa pioniere del design modulare introducendo i moduli la serie 500

In questo caso Walker trasferisce il concetto di modularità (probabilmente ancora acquisito nel periodo militare) ai circuiti audio.

I sistemi modulari, in caso di guasto, possono essere subito ripristinati semplicemente sostituendo i moduli non più funzionanti.

Le attività di riparazione possono essere fatte offline senza impatto sull’operatività del prodotto. 

Questo vuol dire che gli ingegneri audio e i musicisti possono concentrarsi sull'attività musicale senza essere disturbati da eventuali guasti del sistema di tracking/mixing.

1969 API introduce l’equalizzatore 500 EQ - uno dei primi moduli della serie 500

550A Equalizer per serie 500
550A Equalizer per serie 500

Questo equalizzatore (ora disponibile nella sua versione 550A) usa l’amplificatore operazionale 2520 (come tutti i dispositivi API della serie 500) e un trasformatore di uscita API combinato con la rete di filtraggio progettata direttamente da Saul Walker. 

Grazie ai selettori a scatti, tutti i settaggi sono completamente richiamabili. La scelta delle frequenze dei filtri e la progettazione a Q adattativo (che aumenta al crescere del guadagno) rendono questo circuito particolarmente musicale e utilizzabile in ogni situazione. 

Il 550 diventa subito un successo ed è ancora in produzione dopo più di 50 anni.

1969 Prima console commerciale presentata all’evento AES nell’autunno del 1969, la console fu venduta a Sound Ideas

Il concetto di modularità fu ovviamente applicato anche alle grandi console API. Il suono di queste è organico, pieno, caldo e “tutto in avanti” (“in your face”). Sono queste le caratteristiche del suono Americano che è stato profondamente influenzato dalle console API.

Un esempio di console API moderna (2448) con moduli 550A e 560
Un esempio di console API moderna (2448) con moduli 550A e 560

1969 API produce i primi fader a plastica conduttiva

1970 Les Paul acquista una delle prime console modulari API

1971 Il circuito 550A sostituisce il 550 ed è inserito nella serie 500

1973 Realizzato il primo sistema di automazione computerizzato in grado di automatizzare i livelli

1974 API produce la prima console programmabile con automazione di EQ, sends, pans e fader. Questo sistema fu successivamente denominato Total Recall

1974 Saul Walker inventa il primo Voltage Controlled Amplifier (VCA) 

1974 L’azienda sviluppa uno dei primi sistemi di sincronizzazione con i registratori a nastro

1977 API sviluppa il primo sistema di intercomunicazione da utilizzare in ambito broadcast e production. Questo diventa la base per il sistema di assegnazione dei bus

1985 API lunchbox® viene rilasciato ufficialmente in produzione

API Lunchbox
API Lunchbox

Questo è un altro passo importante perché, con il lunchbox®, per la prima volta i moduli API  diventano disponibili come outboard da collegare a sistemi di altri marchi.

1999 Larry Droppa of Audio Toys, Inc. (ATI) acquisisce API

2000 Il circuito THRUST® è adattato da un design ATI e inserito nel 2500 stereo bus compressor in formato rack 19”.

Il circuito THRUST® filtra il segnale della sidechain per limitare la sensibilità del compressore alle basse frequenze. Questo consente migliori risultati quando si lavora sui bus o in fase di mastering.

2006 API attiva la VPR Alliance che incoraggia le altre aziende a sviluppare moduli compatibili con la serie 500

Questo passo rappresenta una rivoluzione reale nel mondo dell’audio. Con le specifiche VPR disponibili a tutti il mercato dei dispositivi hardware è rinato dopo un periodo di stanca dovuto all’affermarsi dei plugin e della elaborazione software.

Molte aziende sono entrate nella VPR Alliance e, da allora, l’elaborazione hardware di qualità è diventata disponibile ai Project e Home studio.

2007 Blackbird Studio acquista la più grande console Legacy Plus mai costruita (96 canali)

2010 Il marchio lunchbox® viene ufficialmente registrato

2011 API collabora con Waves per introdurre la prima versione ufficiale dei plugin modellati su hardware proprietario. Gli API software plugin diventano rapidamente i più venduti nel catalogo Waves.

2011 Universal Audio introduce gli API-authorized plug-in

2013 La più piccola console API THE BOX® viene presentata all’evento AES

2019 API rilascia i moduli 550A e 312 50th Anniversary Edition in edizione limitata e con pannello dorato per celebrare l’anniversario e, nello stesso tempo, Saul Walker che, all’epoca, era scomparso da tre anni.

2019  Saul Walker riceve il Technical GRAMMY® Award postumo. 

Il premio rappresenta il riconoscimento del mondo dell’audio al contributo enorme dato da Saul Walker all’industria musicale.

Conclusione

Il suono dello hardware API è potente, ricco, dettagliato e - senza dubbio - analogico.

Grazie a tutte le innovazioni e le idee che Saul Walker ha introdotto o suggerito, API ha contribuito al suono di un’era che tutti riconoscono come il “suono Americano”.

Molti artisti hanno lavorato con la tecnologia API e molti album saranno, ne siamo certi, rilasciati in futuro sulla stessa base sonora.

Questo è il modo migliore di celebrare e riconoscere il contributo che Saul Walker ha dato alla musica e alle emozioni del mondo intero.

Riferimenti

Le informazioni presenti in questo post sono state raccolte dalle fonti seguenti:

API Audio
API Audio Saul Walker’s post
Wikipedia
NAMM

Resta aggiornato!

Iscriviti e ricevi uno sconto immediato del 5% sul tuo prossimo acquisto!

Background newsletter
Il tuo carrello

Carrello vuoto

Paesi e Lingue
Comment iconParla con noi