- 8-voice analog synthesizer
- Bi-timbral: 4x2 layer or split
- Memories: 512 presets (4x128) + 512 user
- 5-octave keyboard with semi-weighted keys
- Sensitive velocity and mono aftertouch
- Wheel for assignable pitch and modulation
- 55 knobs and 35 buttons
- Glide (portamento): with separate speeds per oscillator
- 2 DCO: saw, triangle, saw / triangle, pulse with variable width
- Hard Sync
- White noise generator
- 1 Curtis low pass filter (2 or 4 poles)
- Analog VCA
- 3 DADSR envelopes: filter, VCA and assignable (with loop)
- 64-step polyphonic sequencer (6 notes per step)
- 4-track 16 step x 4 mode
- Each layer can have a separate sequence
- 4 LFO
- 8-slot modulation matrix
- 22 sources and 53 destinations
- 5 additional sources: mod wheel, pressure, velocity, breath controller, footswitch
- Programmable Arpeggiator with Re-latch
- Note repetition
Sequential Prophet Rev2-8
Sintetizzatore analogico polifonico a 8 voci
Sintesi Analogica Polifonica a 8 voci
Le
8 voci di
Prophet Rev2 sono composte da
2 oscillatori analogici controllati digitalmente (DCO). Entrambi gli oscillatori offrono
4 forme d’onda: dente di sega, dente di sega+triangolare, triangolare e pulse. Gli oscillatori di
Prophet rev2 sono estremamente stabili, ma se sei alla ricerca del suono impreciso tipico dell’analogico vintage potrai usufruire del potenziometro
Osc Slop per introdurre gradualmente un detuning random. Una delle importanti novità introdotte da questa revisione 2 è rappresentata dai due potenziometri denominati
Shape Mod. Con questi potrai modellare l’ampiezza e la forma dell’onda generata in modo continuo su ciascun oscillatore, per attingere ad una tavolozza sonora estremamente ampia. Premendo il pulsante
Sync costringeremo l’onda dell’oscillatore 1 a seguire quella dell’oscillatore 2 ottenendo così un suono più complesso e ricco di armonici. Immancabili un generatore di rumore (White) e il
Sub oscillator: un’onda quadra intonata un’ottava più bassa rispetto all’oscillatore 1 utile per ricreare bassi rotondi e profondi. La funzione
Pan Spread che troviamo all’interno della sezione
Amplifiers ci dà la possibilità di ampliare l’immagine stereo del suono generato posizionando le singole voci in modo sparso nel panorama.
Il tasto
Unison permette di suonare fino a
8 voci in contemporanea, con la libertà di assegnare la quantità di detune tra una voce e l’altra al fine di supportarti nella programmazione di suoni molto corposi. Premendolo mentre suoniamo un accordo, lo stesso pulsante attiverà la funzione
Chord Memory memorizzando così gli intervalli tra una nota e l’altra, per poi trasporli e riproporli seguendo la nota (fondamentale) che suonerai sulla tastiera.
Il Sequential Prophet Rev 2 è Bi-timbrico
Sequential Prophet Rev 2 in versione a tastiera 5 ottave con
8 voci di polifonia è un potente sintetizzatore analogico bi-timbrico, questo significa che lo strumento è in grado di riprodurre due suoni in modo indipendente. È come avere a portata di mano due
Prophet Rev 2 con
4 voci di polifonia dedicate per ciascun suono. I due
Layer possono essere suonati in modalità
Stacked, nella quale i due suoni vengono riprodotti simultaneamente per tutta la lunghezza della tastiera, oppure in
Split: un suono viene assegnato alla parte alta della tastiera e l’altro alla parte bassa. Ogni Layer ha una sua vita ben distinta. BPM, effetti, Unison, Arpeggiatore e Sequencer possono anche loro essere programmati per ciascun suono in modo differente, senza interferire tra loro:
due strumenti in uno.
Il filtro del Prophet Rev2 ad 8 voci
Il suono caldo, unico e incisivo di questo portentoso sintetizzatore è frutto anche del suo filtro analogico: un passa-basso risonante commutabile a 2 o 4 poli. Come tanti strumenti analogici vintage o moderni di successo, anche il filtro del
Prophet Rev2 porta la firma del compianto ingegnere Doug Curtis. Nella sezione filtro del pannello di questo synth vi è collocato anche il potenziometro
Audio Mod, che ci consente di regolare la quantità audio in arrivo dall’oscillatore 1 utile a modulare il cut-off del filtro per ottenere un movimento sugli armonici della parte alta dello spettro sonoro, un effetto particolarmente apprezzabile quando ci troviamo in modalità 4 poli con valori leggeri del parametro di risonanza.
Modulazione della forma d’onda
Sebbene il carattere sonoro del
Sequential Prophet Rev2 sia determinato dai suoi oscillatori e filtri analogici, gran parte del suo potere di creare suoni unici e insoliti deriva dall’uso creativo delle sue modulazioni. I
4 LFO offrono cinque forme d'onda: triangle, sawtooth, sawtooth inversa, square e random (sample & hold). Tre gli inviluppi a 5 stadi: D(delay)-ADSR. Uno dedicato al filtro, un altro all’amplificatore e il terzo assegnabile. Ci sono 22 fonti da cui attingere modulazioni e 53 destinazioni da poter modulare. La sezione
Modulation ci permette di programmare in maniera molto semplice queste modulazioni in modo intuitivo, premendo e toccando i parametri che vogliamo connettere tra loro tramite Source, Destination e Amount.
Gli Effetti del Sequential Prophet Rev2
Il multieffetto integrato ci fornisce uno a scelta dei seguenti effetti applicabili su ciascun Layer: riverbero, delay (standard e BBD), chorus, phaser, flanger, ring mod, distorsione e un filtro passa-alto. In modalità Stacked o Split potrai quindi applicare un effetto differente su ognuno dei Layer. Per un sound design ancor più estremo, tutti i parametri degli effetti possono essere modulati attraverso la matrice dedicata.
Arpeggiatore e Sequencer Poly Step
L’arpeggiatore programmabile del
Sequential Prophet Rev2 è configurabile nelle classiche successioni Up, Down, Up + Down, Random e nell’ordine in cui le note vengono da noi suonate. le note generate dall’arpeggiatore e dal Sequencer possono essere trasmesse verso il MIDI OUT; tramite l’impostazione Global dedicata avremo modo di decidere se inviarle sia tramite DIN, sia via USB, oppure solo ad una delle due opzioni. Arpeggiatore e Sequencer sono entrambi
sincronizzabili al MIDI Clock esterno o al
Master Clock interno con Tap Tempo.
All’interno di
Prophet Rev 2 troviamo un
Sequencer con due modalità ben distinte tra loro. La prima è la modalità
Polifonica dove possiamo registrare fino a
64 step con un massimo di 6 note per step. Questa modalità ti permetterà di dar vita a sequenze ritmiche e melodiche anche molto complesse. La seconda modalità è quella
Gated: a differenza di quella polifonica ci permette di registrare fino a 4 tracce da 16 step ognuna. In questa modalità, il Sequencer non trasmetterà note, bensì ci permetterà di memorizzare le variazioni dei parametri del Synth step-by-step.
Tastiera e controlli del Prophet Rev2
Il pannello ci mette a portata di mano ben
55 potenziometri per un accesso immediato a quasi tutti i parametri dello strumento. Sono inclusi 512 preset di fabbrica permanenti e 512 program utente riscrivibili. Tutta questa potenza polifonica è racchiusa in una
tastiera semi-pesata a cinque ottave di alta qualità, sensibile alla velocity e all’aftertouch (mono). Tra le altre caratteristiche che lo rendono uno strumento ideale per i concerti o per registrare in studio segnaliamo la presenza di un alimentatore integrato e di un display OLED intelligibile.
Le connessioni del Sequential Prophet Rev2
Nel pannello posteriore del
Prophet Rev2 troviamo un’uscita cuffia e 2 uscite audio stereo denominate Main/A Output e B Output. L’uscita Main/A riproduce il suono dei due layer se nessun cavo è connesso all’uscita B. Basterà invece connettere un cavo all’uscita B per separare i due segnali audio dei layer e quindi assegnarli alle rispettive uscite.
Un
Ingresso Pedal/CV serve a collegare un pedale di espressione standard (jack TRS da ¼”) assegnabile attraverso la sezione di modulazione al controllo di vari parametri, oppure un segnale audio CV (max 5V da picco a picco). Naturale la presenza di un ingresso jack TS da ¼” dedicato ad un
pedale sustain e un altro ingresso chiamato
Sequencer destinato al collegamento di un interruttore a pedale o alla ricezione di un segnale audio CV per l’avvio/stop del sequencer, dell’arpeggiatore o di altre funzioni indicate sul manuale. Per il collegamento MIDI abbiamo In, Out e Thru formato DIN e una porta USB tipo B per la comunicazione bidirezionale con computer PC e Mac.
Specifiche Tecniche
- Sintetizzatore analogico 8 voci
- Bi-timbrico: 4x2 layer o split
- Memorie: 512 preset (4x128) + 512 user
- Tastiera a 5 ottave con tasti semi-pesati
- Sensibile velocity e aftertouch mono
- Wheel per Pitch e modulation assegnabile
- 55 manopole e 35 pulsanti
- Glide (portamento): con velocità separate per oscillatore
- 2 DCO: saw, triangle, saw/triangle, pulse a larghezza variabile
- Hard Sync
- Generatore di rumore bianco
- 1 filtro passa-basso Curtis (2 o 4 poli)
- VCA analogico
- 3 inviluppi DADSR: filtro, VCA e assegnabile (con loop)
- Sequencer polifonico a 64 step (6 note per step)
- Modalità 4 tracce 16 step x 4
- Ogni layer può avere una sequenza separata
- 4 LFO
- Matrice di modulazione a 8 slot
- 22 sorgenti e 53 destinazioni
- 5 sorgenti aggiuntive: mod wheel, pressure, velocity, breath controller, footswitch
- Arpeggiatore programmabile con Re-latch
- Ripetizione della nota
- MIDI: DIN In, Out, Thru; USB tipo B
- 2 uscite audio stereo: MAIN/A e Out B
- Uscita cuffie: jack stereo da 1/4".
- Ingresso pedale sustain jack da ¼” TS
- Ingresso pedale per on/off sequencer e arpeggiatore
- Ingresso (jack da ¼” TRS) pedale/CV: per pedali espressione o CV (0 - 5 VDC)
- Dimensioni e peso: 89,20x32,26x9.65cm; 9,3KG
- Connettore IEC per alimentazione da corrente
- Consumo: circa 17W
- Fianchetti in legno (mogano africano)