Ritual Electronics a Roma Modulare 2022

Ritual Electronics nasce ufficialmente nel 2017 dopo qualche anno di sperimentazione con moduli sonori e custodie costruite, essenzialmente, per gli amici.

Il nome deriva dall’approccio del fondatore dell’azienda (Nicolas Armand) che trova nella musica un grande aiuto per connettersi e disconnettersi dalla realtà.

Questo, spiega Nicolas, accade soprattutto quando i controller sono più semplici rispetto alle normali keyboard.

La tastiera del pianoforte (così come i fret per gli strumenti ad arco), secondo Nicolas, induce una sorta di confine mentale che può deviare dal legame diretto con la musica e l'espressività.

Con questo concetto in mente, Ritual Electronics realizza unità Eurorack con dimensioni sia 1U che 3U.

Diamo un'occhiata ad alcuni dei loro dispositivi in catalogo che abbiamo avuto modo di provare a Roma Modulare 2022.

Anima

Anima è un generatore di inviluppo. Può generare segnali di tipo AD o ASR ma può essere anche un LFO, un oscillatore digitale e altro ancora. 

È, sostanzialmente, un device in grado di generare modulazioni sonore in continua evoluzione.

Anima si basa sui generatori di funzioni analogiche tipici della filosofia "west coast" con alcuni aggiornamenti che lo avvicinano al mondo digitale.

Questa caratteristica rende possibile un tracking delle tensioni di controllo estremamente preciso (su un’estensione di più di dieci ottave) e con un controllo delle curve dei segmenti ascendenti e discendenti che non influisce sul timing.

Anima ha tre modalità operative di base:

• AD: in questo caso il modulo prende qualsiasi segnale come input, lo trasforma in un trigger per lanciare un segmento ascendente (attack) e un segmento discendente (decay). La lunghezza di tali segmenti è definita da controlli dedicati (Attack e Decay). Questi sono indipendenti dal segnale di ingresso.
• ASR: in questa modalità il modulo prende il segnale come ingresso e lo trasforma in un gate. La fase di attacco viene avviata sul fronte di salita del gate, la tensione viene quindi sostenuta per tutta la lunghezza del gate prima di iniziare la fase di rilascio (controllata dalla manopola Decay).
• Cycle: in questa modalità il sistema non basa il suo funzionamento su un segnale in ingresso. Esegue il looping dei segmenti di attacco e rilascio in base alla loro lunghezza (stabilita dai controlli di cui sopra). Settaggi lunghi provocheranno oscillazioni lente e a bassa frequenza (max 80s). Accorciando le costanti di tempo si possono raggiungere frequenze fino a 2KHz. Un segnale CV in ingresso può fare da gate start per il ciclo, resettare l'LFO o sincronizzare l'oscillatore.

L'ingresso 1V/Oct trasforma Anima in un doppio oscillatore digitale molto versatile (deve essere impostato in modalità Cycle) con due tipi di modulazione di frequenza e dissolvenza incrociata della forma d'onda controllata dalla tensione. 

Il cross patching non solo è possibile ma anche altamente raccomandato!

Lo stesso ingresso è utile anche nelle modalità AD o ASR per accorciare gli inviluppi al crescere della frequenza (keyboard track), ricreando così il comportamento degli strumenti acustici.

Il parametro Curve varia in modo continuo tra diverse possibilità lo shape dell’inviluppo (incluse le classiche log, lin ed exp) senza influenzare i tempi di salita e discesa.

Grazie a queste caratteristiche, il parametro apre nuove possibilità espressive e di performance. 

Si può pensare a Curve (in Cycle mode) come a un crossfader di forme d'onda considerando che la frequenza e la simmetria di queste sono impostate con i parametri di Attack e Decay.

Come di consueto con i moduli Ritual Electronics, ogni controllo ha il suo attenuatore dedicato per garantire una notevole precisione degli andamenti dei segnali.

Approfondimenti ed esempi d’uso relativi ad Anima sono nel video che segue:

Altar

Altar è un filtro a variabili di stato, controllato in tensione, a tre poli (18dB/oct).

La configurazione del filtro Altar può essere facilmente da BP a LP a HP con un potente crossfade.

Questa possibilità consente di mettere in risalto armoniche e sfumature molto originali.

Inutile dire che il controllo CV sul crossfade è la chiave per sonorità complesse e variabili sulla base del contesto e dell’esecuzione. 

L'ingresso CV ha, anche in questo caso, un attenuatore.

Anche la risonanza è controllabile dall’esterno è l’attenuatore ci da la possibilità di impostare  modulazioni timbriche che vanno dal filtro a risposta smussata a picchi molto alti e sollecitazioni esasperate. 

Il controllo è particolarmente utile per creare accenti in stile 303 su segnali percussivi ma le applicazioni sono limitate solo dalla fantasia dell’utente.

Il controllo di Gain in ingresso aumenta il contenuto armonico e arriva fino a distorsioni sensibili.

Il controllo CV traccia fino a 4-5 ottave per trasformare Altar in un dolcissimo oscillatore sinusoidale.

Maggiori informazioni ed esempi nel video che segue:

Miasma

Miasma  è un distorsore controllato in tensione con un circuito di feedback che lo può portare fino all'auto oscillazione. 

Su questo device è possibile cambiare i diodi per variare la timbrica della distorsione.

ll circuito di feedback riporta il segnale distorto all'ingresso senza inversione di fase. Il loop che ne deriva può provocare l'auto-oscillazione del modulo anche senza ingresso.

Il circuito del feedback loop ha una mandata per inviare il segnale attraverso diversi effetti per elaborazioni e risultati sonori ancora più complessi.

I diodi di clip del modulo sono montati su una flangia che ne rende semplice la sostituzione. 

Questo semplifica la ricerca di sonorità particolari che si possono ottenere installando i componenti desiderati.

Il modulo viene fornito con sei diversi tipi di diodo. Si va dal germanio ai LED per un’ampia gamma di sperimentazioni. 

Altri componenti (diodi) possono ovviamente far parte del gioco ed essere identificati dall’utente per suoni personali.

Guardiamo Miasma all’opera nel prossimo video:

Moduli 1U

I moduli ad una unità (1U) sono meno utilizzati dalla comunità dei synth enthusiast. Il motivo principale è il formato stesso e la difficoltà di avere i componenti installati in modo affidabile nel case.

Dal catalogo Ritual Electronics segnaliamo:

Diviser che è un divisore di clock analogico con un'uscita per sottomultipli dispari e una per sottomultipli pari con un duty Cycle del 50%.

Guillotine che è un distorsore (hard clipping) stereo.

Il suo ampio guadagno consente anche di usare il dispositivo come adattatore per strumenti (chitarre, bassi, microfoni, ecc.) in quanto può portare i livelli di linea e microfono a livelli compatibili con i sistemi modulari.

Répression è un comparatore (reagisce alla differenza tra due segnali) controllato in tensione (via CV).

Pointeuse è uno switch analogico bidirezionale (controllato da CV) che può essere utilizzato come adattatore per interruttore a pedale (latch).

Krach utile generatore di rumore analogico bianco e rosa e di due ulteriori due segnali di rumore filtrato.

Flexibilité è un adattatore per pedali di espressione.

Réseaux è, invece, un doppio mixer e attenuatore bidirezionale (passivo).

Blank panel

Ritual Electronics produce anche blank panel per chiudere gli spazi vuoti nelle custodie Eurorack.

Questi pannelli sono incisi (al laser) con immagini che, a nostro avviso, riportano al mondo emotivo dei designer.

L'immagine in alto mostra come i Blank Panel possono essere utilizzati per mantenere in ordine il sistema pur pur garantendo affidabilità e praticità.

Conclusione

Ritual Electronics realizza dispositivi molto interessanti che rispecchiano i concetti artistici e musicali del fondatore dell'azienda.

Sono in grado di fornire diversi effetti e suoni utili a caratterizzare il mondo musicale di chi li installa nel proprio sistema.