Morph Modular a Roma Modulare 2022

Tutti i moduli Eurorack, di ogni marca e per ogni applicazione, hanno una cosa in comune: hanno tutti bisogno di un contenitore per l'assemblaggio e il trasporto e di un alimentatore per fornire l'energia necessaria al loro funzionamento.

Questo è quanto devono aver pensato in casa Morph quando i progettisti hanno iniziato a preparare un case Eurorack allo stato dell'arte.

L'impressione che abbiamo avuto nell'incontro a  Roma Modulare 2022 e che questo sia solo l'inizio.

Dalla chiacchierata e pasto evidente come, secondo i fondatori, Morph debba diventare la nuova frontiera verso l'esplorazione dell'universo modulare. L'idea è realizzare prodotti di alta qualità progettati, con entusiasmo, da musicisti e ingegneri.

Sputnik e il primo case della linea Eurorack realizzato dall'azienda. Ha un design minimal e modulare ed è ingegnerizzato con materiali, componenti e processi derivati dall'industria aerospaziale.

Sputnik è pensato per il musicista in movimento in quanto ottimizza la portabilità fornendo, allo stesso tempo, alte prestazioni meccaniche ed elettroniche adeguate a ogni situazione.

Le caratteristiche di Sputnik

Design intelligente, materiali di alta qualità e componenti top sono la chiave per una buona riuscita del progetto.

Il modulo Sputnik occupa due spazi da tre unità (equivalenti a 6 unità rack). Ognuna di queste è larga 104 Hp in modo da garantire capienza adeguata anche a rig complessi.

I rail Eurorack sono ultraleggeri e realizzati con alluminio anodizzato nero. I moduli di fissaggio usano strip con filetto M3.

Il sistema è fornito di folding plate che consentono una angolazione di 104 gradi per consentire un'ottima accessibilità.

Il power supply non occupa spazio sul pannello frontale rendendo disponibili tutti i 104 Hp. Eroga 100W su tre linee a +12 V, -12 V e +5 V.

Sono disponibili fino a 72 uscite (opportunamente posizionate) per connettere i moduli. 24 di queste sono filtrate.

Ogni bus-board dell'alimentatore è protetto dalle sovratensioni.

Il sistema usa connettori del tipo "Push to Connect" con protezione per gli urti.

Il rumore di alimentazione è minimizzato da un filtro LC disegnato in modo specifico per Sputnik.

Sulla parte superiore dell'unità si possono installare due lampade USB alimentate dalla linea a 5V.

Kit disponibili: 12U & 6U - 104HP

Grazie a un sistema di assemblaggio unico, il case può essere usato sia in configurazione a 6U che a 12U. Il tutto utilizzando un solo alimentatore e un solo power brick.

Il sistema in configurazione 12U può essere chiuso anche con i cavi patch installati. Lo spazio è sufficiente anche in caso di utilizzo di cavi stacked.

L'unità è conforme alle normative sui bagagli a mano e rispetta le dimensioni richieste da Ryanair/Easyjet (55 cm x 40 cm x 20 cm).

Il sistema è costruito con pannelli in lega di alluminio 6061.

Le maniglie per il trasporto, con un diametro di 28mm, sono progettate per una agevole impugnatura durante il trasporto.

Il sistema da 104HP eroga i suoi 100W con un ripple noise inferiore a 15 mVpp su una banda di 20 MHz. 

I valori di tensione e corrente in uscita sono: +12 V a 5 A, -12 V a 2,5 A e +5 V a 2 A. La potenza disponibile è quindi più che sufficiente per ogni tipo di modulo.

Il peso è 5,7 Kg e le dimensioni sono 335x198x550 mm. La profondità dei moduli è 66 mm (45 mm sul power supply).

Conclusioni 

Uno skiff Eurorack con un alimentatore di qualità non produce nessun suono né rumore. 

Nonostante questa sia una affermazione ovvia, la necessità di avere un contenitore robusto e affidabile con un alimentatore di potenza e qualità adeguate è ben nota sia a chi si muove tra una performance e l'altra come pure a chi lavora stabilmente in studio.

Se lo skiff e' anche compatto e consente di tenere i cavi patch collegati direi che la funzionalità è garantita sotto tutti i punti di vista.

Sputnik ci sembra un buon inizio per Morph Modular. Vediamo cosa ci aspetta nel futuro.