Sintesi e Sintetizzatori
Pubblicato il 12/04/2023
Nono produce una linea di prodotti per i moduli Eurorack pensata per fornire soluzioni funzionali nei sistemi modulari per ottimizzare la relazione uomo-macchina.
L’obiettivo è migliorare la suonabilità, il focus sugli strumenti e la portabilità.
La linea è progettata per supportare i desideri dei musicisti che viaggiano molto e, per questo, hanno necessità di case compatti, richiudibili e che diano il massimo nel minimo spazio.
L’azienda si trova in Italia (Brianza) che è uno dei migliori centri di produzione e design del mondo.
Accuratezza nella costruzione, materiali di alta qualità ed eccellenza nell’artigianato costituiscono gli ingredienti della ricetta Nono Modular per realizzare prodotti top di gamma per produttori e musicisti.
Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Nono Modular a Roma Modulare 2022 dove abbiamo parlato della loro filosofia realizzativa e dei loro prodotti.
Andiamo un po’ in dettaglio..
EBE è un sistema di studio case con design essenziale ed elegante che può essere usato sia nei più affollati home studio che nelle location più professionali.
Il sistema da Studio EBE è composto da due elementi combinabili:
EBE è un progetto basato sulla semplicità ed è progettato per adattarsi a molte situazioni diverse.
Il modulo di base è facile da gestire. Due moduli possono essere combinati utilizzando i boomerang.
Il sistema assemblato appare con un classico case in legno massello. Il vantaggio è che può essere facilmente disassemblato (per essere spedito in altra location) o espanso (per aggiungere moduli ulteriori).
Grazie alle apposite fessure sulla parte posteriore, il modulo base può essere anche ancorato al muro.
I piedini in gomma possono essere rimossi (a mano) e diventano i punti di ancoraggio per installare due o più mobili, a parete, uno vicino all’altro.
Una caratteristica interessante di EBE è la presenza di un compartimento laterale da 4hp su un lato. Ha il doppio obiettivo di:
Il risultato finale risulta essere pulito, robusto ed efficace.
Lander Two è uno Eurorack case ripiegabile di dimensioni 3x84hp o 3X104HP.
Ha uno spazio rivestito per il trasporto di cavi, power bricks, spring tank e altri accessori.
Nella nuova versione è costruito utilizzando Alluminio e Valchromat.
È una unità molto robusta che può essere ripiegata e chiusa con i cavi patch collegati. È costruita con nuovi materiali e meccanica di alta qualità.
Anche se ispirato al design dei vecchi e gloriosi synth del passato, Lander ha un design innovativo e molto performante grazie all’impiego dell’alluminio per il telaio.
L’idea base è di fornire un 1 Row skiff aggiunto a un contenitore 2 Rows verticale. Quest’ultimo è angolato in modo ottimale per avere ben in vista le scritte e le connessioni dei moduli. Come detto, l’intero case può essere richiuso senza togliere i cavi per gli spostamenti.
Con le soluzioni proposte, di fatto, si ottiene lo charme delle macchie dei vecchi laboratori in un contesto rivolto al futuro con la comodità di avere una soluzione utile ed efficiente.
Look da era spaziale e razionalismo in formato Eurorack. Non male!
Rover Two è un mini case richiudibile con due Drum Pad sul coperchio (tre nella versione 104hp). Può contenere fino a 60hp in una Row.
Un piccolo formato per portare con sé grandi idee e pochi, selezionati moduli per realizzarle.
Come è facile capire, è una soluzione utile in caso di setup modulari essenziali.
I due pad piezoelettrici (tre nella versione più grande) consentono di interagire con i moduli per effetti percussivi e altro (in dipendenza delle funzioni dei moduli installati).
ARA è una borsa per il trasporto di Lander o di Orbiter (altro prodotto di Nono Modular) realizzata in modo ecologico e progettata in collaborazione con l'azienda italiana 959.
La tracolla, i manici e la struttura interna sono realizzate con cinture di sicurezza riciclate.
Il tessuto esterno, denominato Pignatex, è un materiale ecologico realizzato con fibre di foglie di ananas.
La borsa è resistente agli urti e ai graffi, impermeabile e disponibile nelle versioni 84hp e 104hp.
È interessante riportare che, nello stand di Nono, era disponibile anche il libro Aminoacid Boy and the Chaos Order. Un fumetto di Diego Lazzarin.
Anche in questo caso, quindi (come ci è capitato di trovare negli incontri di altri produttori di componenti Eurorack e synth) troviamo una relazione tra soluzioni tecniche e artistiche (qui anche multidisciplinari).
Come detto da Daniele Fermerò nella LÖPÇÜK webzine: “Lazzarin in questo volume rilancia un’idea di intrattenimento che annulla alla sorgente le divisioni tra cultura “alta” e lowbrow. Aminoacid Boy… deve infatti la sua riuscita tanto all’apparentemente lineare, ma ricchissimo e peculiare, comparto grafico e visivo, quanto alle vere e proprie derive narrative e “linguistiche” che porta nel cuore.”
Ritorna, perciò, l’approccio di mescolare culture differenti che è così pervasivo nel mondo della sintesi modulare. La peculiarità di questo caso è che si utilizzano testi e immagini invece che suoni e rumori.
Una prospettiva interessante su cui fare qualche riflessione.
Vi lasciamo qui e vi diamo appuntamento al prossimo post!
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